Apigliano e Chiesa di San Lorenzo
Descrizione 
L’antico villaggio medievale di Apigliano è un sito unico nel suo genere. Sito nel territorio del Comune di Martano al confine con il territorio di Zollino, dal catasto onciario risulta che fino al XVIII secolo fosse del territorio di Zollino e fu assegnato a Martano nel XIX secolo per un errore di trascrizione. Le testimonianze venute fuori dai resti archeologici fanno pensare che fosse lì presente già nel VIII secolo e poi fu abbandonato definitivamente tra il XIV e il XVI secolo. Una prima campagna di scavo fu condotta dall’Università del Salento sotto la direzione del Prof. Paul Arthur nel 1997 ed emersero informazioni su due periodi storici: quello bizantino e quello angioino. Al primo periodo risalgono i resti delle abitazioni rurali costruite con la tecnica del muro a secco e testimoniamo un insediamento piuttosto ampio, insieme ad oggetti di vita quotidiana, un coltello, una punta di freccia e un anello. Del periodo angioino invece è il forno per la lavorazione dei metalli e i resti di una chiesa. Sono presenti anche tombe e ossari. Non lontano dal sito di Apigliano, la Chiesa di San Lorenzo, presenta sull’architrave dell’ingresso una iscrizione in greco bizantino, indicante come data il 1582 “La presente porta della Santissima Vergine è stata costruita nell’anno 1582 della venuta al mondo del Signore” ( traduzione di Andrè Jacob ) All’interno l’edificio si presenta a pianta rettangolare di quasi 13 metri di lunghezza e larga 5. Le tre nicchie fanno pensare che un tempo ci fossero altrettanti altari.
A cura di Giulia Bonatesta
Descrizione 
The ancient medieval village of Apigliano is anico site of its kind. Located in the territory of the Municipality of Martano on the border with the territory of Zollino, from the unciary land registry it appears that until the 18thcenturyif colo was of the territory of Zollino and was assigned to Martano in the 19th century for an error of transcription. The testimonies that came out of the archeological remains suggest that it was already present there in the 8th century and then was definitively abandoned between the fourteenth and sixteenth centuries. A first excavation campaign was conducted by the University of Salento under the direction of Prof. Paul Arthur in 1997 and information emerged on two historical periods: the Byzantine and the Angevin. In the first period the remains of rural houses built with the drywall technique date back to the first period and we witness a rather largeinseration, along with objects of daily life, a knife, an arrowhead and a ring. From the Angevin period, on the other hand, it is the oven for the processing of metals and the remains of a church. There are also tombs and ossuaries. Not far from the site ofApigliano, the Church of San Lorenzo, presents on the lintel of the entrance an inscription in Byzantine Greek, indicating as the date of 1582 "Thepresent door of the Most Holy Virgin was built inthe year 1582 of the coming to the world of the Lord" (translation of Andris Jacob) Inside the building has a rectangular plan of almost 13 meters long and 5 meters wide. The three niches suggest that there were once as manyaltars.
Traduzione a cura di Barbara Bray